Vino Vernaccia: il vanto enologico di Sardegna

“…deve essere giudicata con i sensi… è il suo aroma che vale; è la delicatezza del suo assieme che conquista; è quel suo curioso sapore di frutta, di amarognolo, pieno di grazia che non vi stanca mai, anzi vi seduce…”

Sante Cettolini, scrivendo della Vernaccia

Si tratta di un vino radicato in Sardegna fin dal tempo dei Fenici, furono infatti loro a introdurlo nella penisola del Sinis. Oggi viene coltivato ancora in quelle zone ma il suo nome pare derivi dalla cultura romana e dal termine vernacula, che significa uva del luogo.

La vernaccia è un vino secco ricco di espressioni sensoriali: il colore vanta delle sfumature ambrate mentre le sensazioni olfattive ricordano la frutta secca, i fiori di mandorlo e il miele amaro, la persistenza del gusto al palato è prolungata.

È sicuramente un vanto per l’enologia della Sardegna, ma rappresenta anche un prodotto particolarmente appetibile per tutti i visitatori che ne rimangono rapiti fin dal primo assaggio.

Non puoi dire di conoscere la Sardegna se non hai mai assaporato un calice di questo vino così intenso e saporito.

Se vuoi saperne di più non devi fare altro che partecipare agli eventi organizzati all’interno del progetto Accorciamo le distanze. Oppure potresti organizzare una visita nella penisola del Sinis facendo un ricco tour enogastronomico.